Descrizione
Il messaggio di Paolo Borsellino è oggi vivo e vitale. Esso è cruciale soprattutto per le giovani generazioni.
Se da un lato, difatti, la strage di via D’Amelio (come quella di Capaci) continua ad essere una ferita profonda, dall’altro l’eredità morale lasciata da Borsellino ci sprona a onorarne la memoria offrendo ognuno, nell’ambito delle proprie possibilità, un contributo alla difesa dei valori di giustizia, legalità, integrità e trasparenza.
Paolo Borsellino è stato ucciso dalla Mafia il 19 luglio 1992 nella strage di Via D'Amelio, insieme a 5 agenti della sua scorta: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
A cura di
Ulteriori Informazioni
Ultimo aggiornamento
17/07/2024 11:04